Google Chrome, Wikipedia

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Libertador
CAT_IMG Posted on 22/6/2011, 18:12     +1   -1




Google Chrome è un browser basato su WebKit e sviluppato da Google. È stato annunciato il 1º settembre 2008 con un fumetto di Scott McCloud distribuito sotto licenza Creative Commons. L'annuncio è stato poi ripreso dal blog ufficiale di Google.
Chromium è il progetto open source su cui è basato Google Chrome. La parte realizzata da Google è rilasciata sotto licenza BSD, mentre le altre parti sono soggette ad una varietà di licenze open source. Implementa le stesse funzionalità di Chrome, ma ha un logo differente.
Google ha messo a punto una nuova iniziativa: Chrome Experiments, con lo scopo di testare la funzionalità del proprio browser.
La prima distribuzione di tipo beta, disponibile inizialmente solo per la piattaforma Windows, è iniziata il 2 settembre 2008 ed è stata resa disponibile in 43 lingue. Nel dicembre 2009 è stata aggiunta anche la versione beta per Linux e Mac OS X. La versione 5.0, lanciata il 25 maggio 2010, è stata la prima a supportare tutte e tre le piattaforme.

L'obiettivo principale che ha portato Google a sviluppare Chrome è la ricerca di una maggiore sicurezza, velocità e stabilità rispetto ai browser esistenti. Anche l'interfaccia di Google Chrome ha apportato diverse novità rispetto agli standard precedenti.

Blacklist: Chrome periodicamente scarica gli update per phishing e malware e avvisa gli utenti quando cercano di visitare un sito pericoloso. Questo servizio è inoltre reso disponibile per altri utilizzando una API pubblica. Nel mantenere queste blacklist, Google avvisa anche i proprietari dei siti che potrebbero non essere a conoscenza della presenza di pagine pericolose.
Incognito: È presente la possibilità di aprire schede o finestre nella modalità in incognito che non lascia sul computer nessuna traccia dei siti visitati: non vengono salvati né nella cache, né nella cronologia e vengono eliminati i cookie. Questa funzione non è comunque una novità assoluta: è già stata implementata in Safari, in Microsoft Internet Explorer 8 ed anche nella versione 3.5 di Mozilla Firefox.
Sandboxing: Ogni scheda di navigazione in Chrome è isolata in una "sandbox" in modo che il malware non si possa installare e che non possa compromettere le altre schede. Questi processi inoltre non possono né scrivere file né leggere file da aree importanti come le directory personali dell'utente o il desktop.
Google Chrome può inviare informazioni ai suoi produttori ogni volta che si preme un qualsiasi tasto e ogni volta che si scrive nella barra degli indirizzi; questo comportamento è disattivabile grazie a "UnChrome", un programma che cancella l'ID che Google registra durante l'installazione. In alternativa, è stato progettato SRWare Iron, basato su Chrome ma con notevoli miglioramenti, tra i quali l'assenza di comunicazione con server di terzi.


La virtual machine di Javascript è stata completamente riscritta. Le implementazioni esistenti erano state progettate per piccoli programmi dove le prestazioni e l'interattività non erano così importanti. Ma applicazioni come GMail usano i web browser al massimo, e la nuova virtual machine Javascript (denominata "V8") è estremamente più veloce.

Chrome esegue ogni scheda o Plugin in processi separati; questo evita alle varie attività di interferire l'una con l'altra, migliorando sicurezza e stabilità complessiva.
Chrome contiene un Task Manager che permette di controllare quali siti stanno utilizzando più memoria, banda e cpu e consente di chiuderli.

L'interfaccia principale include le icone indietro, avanti, ricarica, preferito e vai. Le opzioni sono simili a Safari, mentre la posizione delle impostazioni è simile ad Internet Explorer 7/8. Chrome include (Nella versione per Windows) Google Gears che aggiunge il supporto offline a molte applicazioni web.
Quando si crea una nuova scheda viene aperta la Pagina Nuova Scheda. Mostra le miniature degli otto siti più visitati e più cercati, le pagine inserite nei preferiti di recente e le schede chiuse di recente. Una funzione simile è stata introdotta già da Opera.
L'Omnibox è la barra degli indirizzi presente sotto l'elenco delle schede; include la funzionalità di autocompletamento ma soltanto di quegli indirizzi che sono stati scritti a mano e non di tutti i link presenti, include inoltre suggerimenti di ricerca, le pagine più visitate, le più popolari (non visitate) e una ricerca nella cronologia.
Le finestre Popup sono confinate nella scheda da dove provengono e non appariranno mai al di fuori a meno che l'utente non li trascini fuori intenzionalmente.
Le schede sono il componente primario dell'interfaccia utente di Chrome e sono state spostate sopra i comandi invece che sotto come negli altri browser. Le schede possono essere trasferite facilmente in una finestra di Chrome separata semplicemente trascinandole fuori.
Le applicazioni web possono essere lanciate nella loro finestra indipendente senza la barra degli indirizzi e ricerche Omnibox e, volendo, partendo da un'icona sul desktop portando la pagina ad assomigliare ad un vero e proprio programma ma non più installato sul proprio PC bensì scaricato dalla rete.
Non c'è nessuna barra di stato visualizzata in fondo allo schermo; comunque, quando il mouse passa sopra un link, l'indirizzo viene visualizzato in una piccola finestra in basso a sinistra.

Il 9 settembre 2009, Google ha abilitato "extensions" sul canale "Dev", e poi rilasciato alcuni esempi per poter fare testing. Poi, il 23 novembre 2009, Google ha aperto "Chrome's extension gallery" agli sviluppatori, con la promessa di un launch di un public beta a breve. A partire dalla versione 4.0 le estensioni sono abilitate per tutti.

A partire dalla versione 3.0 del browser è possibile installare un tema differente al fine di personalizzare l'interfaccia grafica, scegliendolo dall'apposita galleria. Numerosi artisti di fama internazionale (es. Dolce & Gabbana) hanno ideato alcuni dei temi ufficiali di Google Chrome.

A partire dalla versione 5.0 del browser l'estensione Flash Player di Adobe è già integrata.

A partire dalla versione 8.0 di Chrome, Google ha implementato un lettore PDF nel browser, rimuovendo di fatto l'intermediazione del plug-in di Adobe Reader.


Il browser, dalla versione 4.1, integra le funzioni di Google Translate, viene riconosciuta automaticamente la lingua in cui è scritta la pagina web aperta e viene proposta all'utente la possibilità di avere una traduzione automatica dei contenuti in lingue straniere.

Ctrl+N - Apre una finestra.
Ctrl+T - Apre una nuova scheda.
Ctrl+⇧ Shift+W - Chiude la finestra.
Ctrl+W - Chiude la scheda.
Ctrl+⇧ Shift+N - Apre una finestra in Modalità in Incognito.
Ctrl+⇧ Shift+T - Apre l'ultima scheda chiusa.
Ctrl+#[4] - Consente di andare direttamente alla scheda con il numero di posizione rispetto a tutte le schede.
Ctrl+Tab ⇆ - Visualizza la scheda successiva a quella corrente.
Ctrl+⇧ Shift+Tab ⇆ - Visualizza la scheda precedente a quella corrente.
Ctrl+B - Visualizza e nasconde la barra dei preferiti (fino alla versione 5.0).
Ctrl+⇧ Shift+B - Apre la Gestione Preferiti (fino alla versione 5.0).
Ctrl+⇧ Shift+B - Visualizza e nasconde la barra dei preferiti (dalla versione 6.0).
Ctrl+D - Aggiunge il sito ai preferiti.
Ctrl+H - Visualizza la cronologia di navigazione.
Ctrl+J - Visualizza la pagina dei download.
Ctrl+F o G - Cerca caratteri o parole nella pagina corrente (anche con F3).
Ctrl+K - Ricerca dalla barra dell'indirizzo (Omnibox).
Ctrl+L - Posiziona il cursore nella barra degli indirizzi. (anche con F6).
Ctrl+O - Apre un file con Google Chrome.
Ctrl+S - Salva un file o la pagina web corrente.
Ctrl+P - Stampa la pagina corrente.
Ctrl+Q - Esce dal browser.
⇧ Shift+Esc - Apre il Task Manager.
F11 - Visualizza la pagina a schermo intero.
Ctrl+F5 - Ricarica il sito web ignorando i dati nella cache (F5 ricarica normalmente).
Ctrl+⇧ Shift+Canc - Visualizza la finestra "Cancella i dati di navigazione...".
 
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