Safari, Wikipedia

« Older   Newer »
  Share  
Libertador
CAT_IMG Posted on 22/6/2011, 18:09     +1   -1




Safari è un browser web sviluppato da Apple Inc. per il sistema operativo Mac OS X e successivamente anche per Windows. È il browser fornito di default con Mac OS X dalla versione 10.3 (Panther). Per renderizzare le pagine HTML, Safari utilizza il framework WebKit, fornito con il sistema operativo. Anche iPhone e iPad utilizzano il browser Safari integrato in iOS.
Safari è usato a maggio 2011 dal 7,28% degli internauti a livello mondiale, ciò lo rende il quarto browser più popolare della rete dopo Internet Explorer, Firefox e Google Chrome.

Safari utilizza il tema Apple metallizzato per la sua interfaccia utente su Mac OS X 10.4, mentre in Mac OS X 10.5 e Windows usa la nuova interfaccia utente grigia. I bookmark vengono organizzati seguendo una logica simile a quella usata in iTunes.
Il browser supporta anche la navigazione a tab come Opera, Firefox o Internet Explorer 7. Nella barra è integrata una funzione di ricerca che si poggia su Google, si possono anche scegliere Yahoo! o Bing per effettuare le ricerche.
Il codice del motore di rendering è basato sul motore KHTML utilizzato dal browser open source Konqueror, il che implica che il codice del motore di rendering HTML è rilasciato sotto licenza GNU Lesser General Public License. I miglioramenti nel codice di KHTML introdotti dagli ingegneri di Apple vengono restituiti alla comunità di KDE di modo che possano essere integrati nel progetto originario. All'atto pratico il processo di collaborazione in entrambe le direzioni si è rivelato più difficoltoso di quanto idealmente avrebbe potuto essere (vedi KHTML per un approfondimento).
Apple ha rilasciato dell'altro codice (conosciuto come WebCore) sotto una licenza open source simile a quella BSD e un framework completo, sempre in licenza open source, denominato WebKit, che integra anche il motore KHTML. Questo framework è alla base dello sviluppo anche di altri browser, il più noto dei quali è Google Chrome. Il codice sorgente del resto del browser, incluso quello della GUI, non è stato rilasciato.
Nel 1997, Netscape Navigator ha abbandonato il supporto del suo browser per i computer Apple Macintosh, mentre invece è proseguito il supporto da parte di Mozilla.
Microsoft Internet Explorer era incluso nel sistema operativo come browser predefinito fino a Mac OS X 10.3, in una versione specifica meno avanzata rispetto alla versione per Windows ma dotata di un motore di resa diverso (denominato Tasman), più aderente agli standard web. Nel giugno 2003, la Microsoft ha abbandonato lo sviluppo di Internet Explorer per Macintosh pur continuando a integrare Tasman nella versione per Mac della suite di Office.
La versione 2 di Safari, inclusa in Mac OS X 10.4, comprende un lettore RSS e Atom. Supporta anche una modalità di navigazione "privata" (non vengono salvate informazioni sui siti visitati), è in grado di archiviare le pagine web, di inviare via e-mail usando programmi esterni e può effettuare ricerche nei bookmark e molto altro.
Il nome probabilmente deriva da un gioco di parole tratto dall'album Surfin' Safari dei Beach Boys pubblicato nel 1962.

Stando a quanto affermato da fonti interne alla Apple, la versione 3 di Safari risulta, da test eseguiti con iBench, il browser più veloce nel rendering delle pagine HTML, nell'esecuzione di codice JavaScript e nell'avvio, avendo una velocità doppia rispetto a Internet Explorer nei primi due test e avendo un buon margine su Firefox 2.0.x
Con l'uscita del veloce Firefox 3 con nuovo motore di rendering Gecko 1.9, questo primato sarebbe stato perso soprattutto nell'esecuzione di codice Javascript grazie al motore javascript SpiderMonkey di Firefox 3. Tuttavia il gap è stato superato con l'uscita della versione 4 di Safari che utilizza un nuovo motore javascript ad elevata efficienza denominato Squirrel ("scoiattolo").
La diffusione di Safari ha avuto nel 2007 un netto incremento dovuto alla disponibilità della versione per Windows, all'integrazione del programma nell'iPhone e nell'iPod Touch e all'andamento favorevole delle vendite dei sistemi Apple anche se Safari per piattaforma Windows è stato talvolta criticato per falle e imperfezioni

Steve Jobs ha reso noto, durante il WWDC 07, che sarebbe stato rilasciata una versione Beta di Safari 3 anche per le piattaforme Windows XP e Windows Vista. L'accoglienza del programma sui sistemi Windows ha prodotto molte discussioni.
Specialmente nei paesi al di fuori degli USA il software rilasciato sembrava non essere all'altezza di una fase beta di sviluppo in quanto Apple non ha rilasciato nessun supporto internazionale per il browser, dunque installandolo in sistemi Windows localizzati in lingua non inglese il programma si è dimostrato molto instabile e affetto da molti problemi. Nella versione inglese invece risultava molto più stabile seppur avesse numerosi problemi di sicurezza che però sono stati risolti nel giro di pochi giorni dal suo rilascio con la versione 3.0.1. La versione Mac OS X invece sembra non essere affetta da questi problemi che si presume siano dovuti essenzialmente al processo di conversione sotto Windows. Apple comunque ha iniziato a rilasciare degli opportuni aggiornamenti di sicurezza che indirizzano tali problemi.
Con la versione 3.0.2 rilasciata il 23 giugno Safari aggiunge il supporto multilingua, consentendo la localizzazione anche in lingue diverse dall'inglese, migliora la visualizzazione dei testi, aumenta la sicurezza e la stabilità e diminuisce il tempo di avvio. La versione 3.0.3 (rilasciata ad agosto) risulta la prima versione che può dirsi a un buon punto di sviluppo.
Il 15 novembre 2007 Apple ha rilasciato la versione 3.0.4. finalizzata al miglioramento della stabilità complessiva.
Il 12 giugno 2008 è stata rilasciata la versione 3.1.2 che risolve diverse problematiche.
Il 6 giugno 2008 è stata rilasciata solo agli sviluppatori la versione beta di Safari 4 sia per Mac che per Windows.
Il 12 novembre 2008 è stata rilasciata la versione 3.2.0 di Safari, che introduce il supporto per la protezione dal phishing e risolve alcuni problemi di stabilità. Nel febbraio 2009 è stata rilasciata al pubblico la versione beta 4.0.
Il giorno 8 giugno 2009 è stata rilasciata la versione 4.0 ufficiale di Safari.
Il 7 giugno 2010 è stata rilasciata la versione 5.0 con velocità aumentata e la funzione reader.
Il 28 luglio 2010 è stata rilasciata la versione 5.0.1 con consente per la prima volta, di scaricare le estensioni preferite da un'ampia galleria e di poter consentire la localizzazione, se l'utente lo consente.
Il 7 settembre 2010 è stata rilasciata la versione 5.0.2 con miglioramento della funzioni reader che permette di impaginare gli articoli eliminando la pubblicità con aumento della velocità grazie al motore Nitro e supporto di nuove funzionalità HTML5.


 
Top
0 replies since 22/6/2011, 18:09   8 views
  Share