L'eliminazione annunciata della "moneta" specifica di Microsoft, ovvero i Microsoft Points, resta aperta la questione dei codici riscattabili per coloro che non hanno intenzione di utilizzare la carta di credito per gli acquisti online.

Secondo quanto riportato da Eurogamer, tale tipologia di prodotto dovrebbe rimanere intatta, sebbene basata su moneta reale legata alle varie regioni e non più su Microsoft Points, quindi dalle nostre parti troveremo tessere pre-pagate da acquistare in euro e riscattare poi su Xbox Live, se tutto va come previsto.

Si tratterebbe anche di un modo per mantenere aperto il canale retail anche per quanto riguarda gli acquisti in digital delivery, un punto piuttosto critico nella politica di Microsoft per quanto riguarda la distribuzione digitale su Xbox 360. Per il momento, comunque, da Redmond non arriva nessuna conferma né commento sulla faccenda.

Un gruppo di sviluppatori ha messo un proiettore su un Galaxy Nexus e ha collegato un Kinect a un PC con installato e avviato Simple-Kinect-Touch 2.0. Usando una AOSP ROM personalizzata e TUIO per Android (Link), i ragazzi sono riusciti a inviare comandi al sistema facendoli interpretare da Simple-Kinect-Touch.

Non male, vero? Ovviamente anche dal filmato (lo trovate in fondo all'articolo) s'intuisce che siamo in una fase preliminare dell'esperimento, ma è bello sapere che è possibile farlo e che in futuro forse potremo gestire i porno olograficamente.

Il Neo Geo Pocket si riaffaccia nella scena videoludica in pieno boom mobile ovviamente in versione compatta e stilosa.

Le misure della console, attualmente chiamata Neo Geo Portable Device, dovrebbero essere 170x72x15mm con uno schermo da 4.3 pollici. Non piccolissima dunque e più che sufficiente per il gaming bidimensionale.

I dettagli tecnici purtroppo sono pochi e l'unica certezza, oltre alla presenza di una SD CARD per espandere la memoria, sembra essere la licenza ufficiale di SNK. Di seguito alleghiamo la lista dei 20 titoli inclusi nei 2Gb di memoria interna.

Come promesso tempo fa UKIE inizierà presto a pubblicare i dati dei videogiochi distribuiti attraverso il digital delivery in relazione al mercato inglese.

Il primo documento è atteso per il mese prossimo ed è il risultato di due anni di lavoro. Hanno partecipato al beta testing Disney Interactive Studios, Focus Multimedia, Get Games, Green Man Gaming, Mastertronic, NCsoft, Sega, Square Enix, Ubisoft, and Warner Bros.

La classifica generale sarà rilasciata in forma pubblica ma le compagnie che condividono i propri numeri avranno accesso a dati molto più dettagliati.

I DRM? Sono uno spreco di soldi, non funzionano e, peggio ancora, creano un sacco di spese inutili. A dirlo non è un pirata qualsiasi, ma Fred Wester, il CEO di Paradox Entertainment.

"Sono sorpreso che la gente usi ancora i DRM. Noi non lo facciamo più da sette o otto anni e la ragione è perché non hanno senso di esistere."

I DRM sono terribili dal punto di vista dei videogiocatori: "Nessuno dovrebbe acquistare un prodotto difficile da installare a causa di un DRM. Chi acquista il gioco deve avere la vita facile come chi lo pirata, altrimenti si crea un incentivo negativo ad acquistare copie legali."

"Non riesco a capire perché la gente usi ancora i DRM. Un DRM tipo SecuROM di Sony è uno spreco di soldi, perché ti protegge per tre giorni ma richiede molto supporto tecnico, senza aumentare le vendite. Lo dico con cognizione di causa, perché lo abbiamo provato otto anni fa e per noi ha mai funzionato."

Wester arriva a suggerire che le compagnie inseriscono i DRM per mostrare agli azionisti che fanno qualcosa per proteggere i loro giochi, pardon, i loro investimenti, anche se quello che fanno è completamente inutile. Marketing, insomma.

Punch-Out!, il famoso gioco di boxe che tanto furore fece su NES e che recentemente ha goduto di un remake per Nintendo Wii, sta per arrivare sull'eShop del Nintendo 3DS. Almeno in Giappone. La data di lancio annunciata è il 21 Febbraio e il prezzo sarà di 500¥.

Uscirà in occidente? Be', quando lo stesso gioco venne pubblicato sulla Virtual Console del Wii, la distribuzione fu mondiale, quindi crediamo che anche in questo caso Nintendo punterà anche al mercato occidentale.

Si tratta solo di un logo, per il momento, ma tanto basta per poter fantasticare un po' su quello che Square Enix ha intenzione di organizzare per il venticinquesimo anniversario della sua serie più famosa: Final Fantasy.

E' decisamente tempo di anniversari, in particolare per l'industria videoludica nipponica, che si ritrova di questi tempi a guardare indietro e rendere omaggio alle sue numerose glorie del passato e del presente. Non sappiamo cosa ci sia in serbo per Final Fantasy: il logo ha per protagonista il moogle, ovviamente, uno dei simboli della serie e riporta la scritta "dal 1987". Attendiamo eventuali informazioni da parte di Square Enix.

La conferenza finanziaria di Apple per il primo trimestre del 2012 è praticamente in corso ma già trapelano i primi dati, e sono decisamente impressionanti.

Il trimestre considerato va dal 25 settembre al 31 dicembre 2011, comprendendo dunque il lancio di iPhone 4S e il periodo natalizio, cosa che in parte spiega i numeri roboanti rilasciati in queste ore. Questi i primi dati: 37.04 milioni di iPhone venduti (un incremento del 128% rispetto al medesimo trimestre dell'anno precedente), 15.43 milioni di iPad venduti, 5.2 milioni di Mac venduti e 15.4 milioni di iPod, per un totale di 46.3 miliardi di dollari in introiti per Apple, un dato che supera ampiamente quello registrato nel trimestre precedente, ovvero 28.3 miliardi di dollari.